Gestione dell'iter istruttorio in caso di malattie
professionali e infortuni gravi
In tutti i casi di infortuni gravi o di denunce di malattie di presunta origine professionale, gli esiti, più o meno sfavorevoli, dei provvedimenti emessi dagli Enti di controllo (INAIL e AUSL), dipendono in buona parte dalle informazioni fornite dall’azienda. Nei tempi, estremamente ristretti, concessi all’azienda per consegnare la documentazione, lo Studio fornisce una consulenza, sia dal punto di vista tecnico che legale, finalizzata alla messa a punto delle dichiarazioni e dei documenti richiesti dall’Ente di controllo.
L’invio di documenti non attentamente vagliati (ad es. valutazioni di rischio centrate sulla mansione anziché sul caso specifico in oggetto) può comportare che:
- l’Ente di controllo riconosca con maggior facilità l’origine professionale della malattia o la responsabilità del datore di lavoro nell’accadimento dell’infortunio, attribuendone gli oneri all’azienda, ossia: incremento del tasso INAIL, avvio di azione di rivalsa e, nei casi più gravi, intervento della magistratura per il reato di lesioni.
